La qualità dell’alimentazione materna durante la gravidanza è uno dei fattori che può influenzare in modo significativo la salute della gestante e quella del nascituro. Occorre prestare attenzione all’alimentazione già a partire dal periodo pre-concezionale fino all’allattamento al seno.
La gravidanza non è una malattia, ma un periodo da vivere con serenità in cui la donna deve avere maggiore cura di sé. Già nel periodo prima della gravidanza andrebbero attuati principi di prevenzione per ridurre i fattori di rischio. L’alimentazione e l’attività fisica sono due delle raccomandazioni dell’OMS per un’assistenza alla gravidanza e al parto fisiologici che permetta di avere “madre e figlio in buona salute con il livello minimo di interventi compatibile con la sicurezza”. Durante la gravidanza aumenta il fabbisogno di proteine, mentre è pressoché invariato quello di carboidrati e di grassi. La gestante deve assumere una dieta sana ed equilibrata consumando in abbondanza alimenti quali frutta, verdura e legumi che garantiscono i fabbisogni di vitamine. Anche i sali minerali in questo modo sono ben integrati.
Ricorda che
• All’inizio non serve mangiare di più, ma fare attenzione alla qualità del cibo
• Devi lavare molto bene frutta e verdura, meglio con sostanze disinfettanti apposite
• Non mangiare carni o uova crude né insaccati non cotti.
In generale
• Segui una dieta quotidiana il più possibile varia e contenente tutti i principi nutritivi
• Fai 4-5 pasti al giorno
• Mangia lentamente: l’ingestione di aria può dare un senso di gonfiore addominale
• Bevi almeno 2 litri di acqua al giorno.
Da preferire
• Alimenti freschi per mantenerne inalterato il contenuto di vitamine e minerali
• Carni magre consumate ben cotte
• Pesci tipo sogliola, merluzzo, nasello, trota, palombo, dentice, orata cucinati arrosto, al cartoccio, al vapore o in umido
• Formaggi magri tipo mozzarella, ricotta, crescenza, robiola
• Latte e yogurt, preferibilmente magri
• Verdura e frutta di stagione, ben lavata, ogni giorno.
Da limitare
• Caffè e the: preferisci i prodotti decaffeinati o deteinati
• Sale: preferisci quello iodato
• Zuccheri: preferisci i carboidrati complessi come pasta, pane, patate
• Uova: non più di 2 a settimana, ben cotte.
• Grassi: preferisci l’olio extravergine di oliva