Il REM -Reddito di Emergenza previsto dal Sostegni Bis in scadenza, la domanda fino al 31 luglio
Chi è in possesso dei requisiti per accedere alle mensilità aggiuntive REM (Reddito di Emergenza) previste dall’Ordinanza Sostegni bis può presentare domanda dal 1° luglio al 31 luglio: le istruzioni sono contenute nel messaggio INPS 2406/2021. Le quattro mensilità previste dall’articolo 36 del decreto 73/2021 sono per i mesi di giugno, luglio, agosto e settembre 2021, e l’importo del sostegno varia tra 400 e 800 euro, a seconda della composizione del nucleo familiare.
Le domande possono essere presentate online utilizzando il portale INPS con credenziali (es. SPID) o contattando i patronati. È necessario disporre di una DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) valida. La domanda è presentata da uno dei familiari (richiedente) in nome e per conto di tutti. Se all’interno del nucleo familiare vi sono persone che ricevono NASpI o DIS-COLL, è necessario che sia uno di questi componenti a presentare la domanda. Ricordiamo brevemente che il REM viene pagato ai residenti in Italia, con ISEE inferiore a 15mila euro, il reddito familiare per aprile 2021 deve essere inferiore al REM dovuto (magari sommando la 12a parte del reddito familiare per chi vive in affitto e paga un canone di locazione), beni personali del nucleo familiare inferiori a 10.000 euro (aumenta di 5.000 euro per ogni componente successivo al primo, fino ad un massimo di 20.000 euro). Un aumento della soglia di reddito per gli affittuari è applicabile solo se specificato nella DSU. REM è incompatibile con i bonus Covid (articolo 10 legge 41/2021 e articoli 42, 44 e 69 statuto Ordinanza 73/2021), pensioni (diverse dai benefici per invalidità ordinaria e invalidità civile, reddito da lavoro superiore al REM), reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza. Per tutti i dettagli valgono le linee guida riportate nella Circolare 61/2021, che fornisce informazioni dettagliate su tutti i requisiti, calcolo dei benefici, compatibilità e incompatibilità in fase di compilazione della domanda.