Tra i gestori di asset Brookfield Asset Management potrebbe essere un acquisto sicuro per chi cerca azioni con dividendi in crescita.
Immobili, risorse naturali e infrastrutture sono tipologie di asset che tendono a sovraperformare in caso di flessioni del mercato. Altra caretteristica è la loro stabilità di rendimenti anche in condizioni non piacevoli di mercato.
Brookfield Asset Management (BAM) è il più grande gestore patrimoniale negli Stati Uniti con un focus ristretto sugli asset reali (Immobili, risorse naturali e infrastrutture). L’azienda è in attività da oltre 100 anni fornendo ai clienti una varietà di metodi per ottenere esposizione a tali beni.
Uno sguardo approfondito su Brookfield Asset Management
Quando la vendita è iniziata a febbraio nessuno sapeva cosa sarebbe successo con la pandemia, quanto sarebbe durata o anche se l’economia globale sarebbe sopravvissuta. Nella fretta di preservare il capitale, gli investitori hanno letteralmente buttato fuori ciò che potesse essere catalogato come zavorra, incluse società come Brookfield Asset Management.
Le azioni sono scese di oltre il 50%. Si prevedeva che Brookfield Asset Management avrebbe registrato un calo sostanziale dei ricavi trimestrali, ma i risultati effettivi sono stati di gran lunga peggiori, con circa 2 miliardi di dollari al di sotto del consenso.
Ma c’è il rovescio della medaglia. Mentre le entrate nette sono diminuite, i guadagni (riportati come FFO o fondi dalle operazioni) hanno superato il consenso di $ 0,30 o appena meno del 70%. In aggiunta a ciò, la società ha avuto il suo round di raccolta fondi più forte di sempre. La raccolta fondi ha aumentato il capitale totale di 23 miliardi di dollari e gli utili legati alle commissioni del 23% rispetto al trimestre precedente. Il capitale totale ora supera i 77 miliardi di dollari ed è pronto per la distribuzione. Il che vuol dire dividendi.
Il dividendo, la sua più interessante caratteristica
Il rendimento con Brookfield Asset Management si attesta sull’1,50%, non una percentuale esagerata. Ma ci sono alcune cose da considerare:
- Prima di tutto, la distribuzione è incredibilmente sicura. Il rapporto di pagamento è compreso tra il 25% e il bilancio lo conferma. C’è molto denaro a portata di mano, nonostante il debito esista. Ma se utilizzato per alimentare la crescita e ben gestito, allora gli investitori che credono nella crescita costante possono dormire sonni tranquilli.
- Poi c’è la questione della storicità, e lì si nota che il dividendo è sempre e solo aumentato. E c’è un’alta aspettativa per aumenti futuri e anche distribuzioni speciali (per non parlare della possibilità di futuri frazionamenti azionari).
Gli analisti sono decisamente ottimisti su Brookfield Asset Management. Dei 12 rating, i quattro più deboli sono neutrali, mentre i restanti 8 sono un acquisto o un acquisto forte.