(Money.it) Mercati oggi concentrati su almeno 4 temi importanti, con le Borse asiatiche che stanno chiudendo una seduta piuttosto debole, mentre il dollaro è salito con gli investitori che hanno digerito i dati commerciali cinesi più deboli prima delle letture chiave dell’inflazione da Cina e Stati Uniti previste per la fine della settimana.
L’indice MSCI più ampio di azioni dell’Asia-Pacifico al di fuori del Giappone è sceso dello 0,7%, dopo che le azioni statunitensi hanno chiuso la sessione precedente con lievi guadagni. L’indice ha perso il 2,9% finora questo mese.
L’Hang Seng di Hong Kong viaggia pesantemente in rosso e in Cina gli indici sono tutti sotto la parità dopo una seduta piuttosto oscillante.
Nel mirino degli investitori ci sono soprattutto dati macro importanti che riguardano specialmente Usa e Cina e che possono influenzare l’economia globale. Sotto osservazione resta anche il settore bancario, le mosse fiscali degli Stati europei, con l’Italia in primo piano questa volta, le aspettative sull’inflazione.
I temi caldi per i mercati di oggi sono almeno 4.
1. Tegola sul commercio della Cina
La Cina ha dichiarato martedì che le esportazioni sono diminuite del 14,5% a luglio rispetto a un anno fa, mentre le importazioni sono scese del 12,4% in dollari Usa. È peggio di quello che gli analisti si aspettavano.
Le esportazioni cinesi verso gli Stati Uniti sono crollate del 23,1% su base annua a luglio, mentre quelle verso l’Unione europea sono diminuite del 20,6%, ha mostrato l’analisi CNBC dei dati doganali. Le esportazioni verso l’Associazione delle nazioni del Sud-Est asiatico sono diminuite del 21,4%, secondo i dati. Le importazioni cinesi dalla Russia sono affondate dell′8,1% a luglio rispetto al 2022.
Quest’anno il rallentamento della crescita degli Stati Uniti e di altr
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