Tutte le tendenze del settore indicano che frame rate e risoluzioni più elevati sono superiori. I moderni telefoni di punta sono in grado di seguire questa tendenza registrando video a 60 FPS o più, il che rende l’immagine più fluida, ma cosa stai sacrificando in cambio rispetto a 30 FPS?
60 FPS sembrano significativamente più fluidi
Per capire meglio perché 60 FPS sono più fluidi di 30 FPS, capiamo prima cosa significa effettivamente FPS. FPS sta per “Fotogrammi al secondo.” In questo contesto, un fotogramma indica un’immagine e quante più immagini vediamo in un secondo, più l’immagine ci appare fluida. In questo caso, 60 FPS visualizza il doppio dei fotogrammi al secondo rispetto a 30 FPS, il che rende il nostro gli occhi percepiscono movimenti più fluidi.
Nota che i tuoi occhi non capiscono gli FPS e non possono “solo” vedere un numero specifico di FPS. Se puoi dirlo differenza tra i vari FPS dipende da diversi fattori e la differenza diminuisce man mano che i numeri aumentano. Tuttavia, tutti dovrebbero essere in grado di notare una differenza immediata tra 30 e 60 FPS, poiché entrambi sono numeri relativamente bassi che non possono avvicinarsi al mondo reale. Quando posizioni un’animazione da 30 FPS accanto a un’animazione identica da 60 FPS, ti renderai conto che 30 FPS sembrano notevolmente più instabili.
60 FPS sono ideali per contenuti frenetici con molta azione e movimenti, come sport, fitness, viaggi e strumenti musicali. Al contrario, i contenuti che non contengono molta azione, come opere, interviste e opere d’arte, possono restare a 30 FPS senza fare alcun sacrificio. In alcuni casi, potrebbe addirittura essere preferito a 60 FPS, poiché il pubblico mainstream non si è ancora abituato a frame rate più elevati.
Alcuni potrebbero addirittura definire stridenti gli FPS più elevati. Ad esempio, 24 FPS sono considerati lo “standard” per i film, in parte perché non sembrano così realistici, permettendoti di sospendere l’incredulità e goderti il contenuto. Quando Peter Jackson ha girato “Lo Hobbit” in 48 FPS, il film ha ricevuto lamentele sia dai fan che dalla critica perché sembrava “troppo realistico”. Questo perché un FPS più elevato fa apparire vivi i personaggi sullo schermo, il che ti fa sentire come se stessi guardando un reality show o un gioco frenetico piuttosto che un capolavoro cinematografico.
30 FPS occupano molto meno spazio
Sebbene alcuni telefoni abbiano la possibilità di aggiungere un terabyte di spazio di archiviazione, i video occupano comunque molto spazio. Se giri video con risoluzione 4K o 8K, scoprirai rapidamente che i video occupano gran parte del tuo spazio di archiviazione. Ad esempio, Apple ProRes a 4K occupa oltre 5 GB di spazio di archiviazione per minuto di video, e questo è a soli 30 FPS.
60 FPS hanno il doppio dei fotogrammi, quindi potremmo dire che il video contiene il doppio delle informazioni. Anche se ciò si riflette sullo spazio di archiviazione, i video non occuperanno necessariamente il doppio dello spazio. Il tuo telefono dispone di algoritmi che riducono automaticamente le dimensioni del file mantenendo la stessa qualità. Tuttavia, la differenza nella dimensione del file è enorme, soprattutto a risoluzioni più elevate.
Il salto da 30 a 60 FPS comporta una differenza nella dimensione del file di circa il 50–60%. L’enorme differenza si somma rapidamente se stai registrando un video più lungo, come una partita sportiva o un concerto.
Comprimi i tuoi video per risparmiare spazio, indipendentemente dall’FPS
Mentre il tuo telefono utilizza già algoritmi di compressione per ridurre al minimo le dimensioni del file, non sarà sufficiente registrare molti video. Un buon compressore video può ridurre significativamente le dimensioni del file con sacrifici minimi o nulli in termini di qualità.
Puoi utilizzare app di compressione video su video di qualsiasi lunghezza, risoluzione e FPS. Scarica e installa semplicemente un’app di compressione video dal Play Store o dall’App Store, aggiungi il tuo video, scegli la qualità ed esportalo. Abbiamo guide su come comprimere i video su Androide, e la stessa idea generale si applica all’iPhone. Anche se non devi comprimere tutti i video nella tua libreria, vale la pena comprimere i video più lunghi, poiché ridurrà le dimensioni del file del 30–90%, a seconda delle impostazioni.
30 FPS è il valore “predefinito” per una buona ragione
A meno che tu non sia un giocatore, la maggior parte dei contenuti che consumi ogni giorno è in 24-30 FPS. Siamo diventati così abituati a guardare contenuti a 30 FPS che 60 FPS sembrano un po’ troppo realistici e persino inquietanti. Allo stesso tempo, data la nostra dipendenza dall’archiviazione nel cloud, l’aumento delle dimensioni dei file non è qualcosa con cui le aziende tecnologiche sono disposte ad affrontare.
Nel contesto delle riprese di home video, la domanda che devi porti è se 60 FPS fanno una differenza enorme che valga la maggiore richiesta di spazio. Trovo che 60 FPS non facciano molta differenza per il tipo di video che giro e estendo questa logica anche ai contenuti 4K. I produttori di smartphone sono consapevoli delle nostre preferenze, quindi la maggior parte dei nuovi telefoni registra automaticamente video a 1080p 30 FPS immediatamente.
Abbina le impostazioni video all’argomento
Se la scena che stai girando ha molto movimento, sei più che benvenuto a passare a 60 FPS o anche a 120 FPS per registrare un video fluido. Anche se l’articolo potrebbe far sembrare che preferisco 30 FPS, in realtà preferisco scattare a 60 FPS.
I video con FPS più elevati hanno movimenti fluidi e realistici che sembrano quasi come se stessi guardando un momento svolgersi in tempo reale. Comprimo tutti i video prima di archiviarli nel cloud. Ti consiglio di fare lo stesso in modo da non sperimentare mai i potenziali inconvenienti di 60 FPS.