3 colossi a Wall Street che secondo gli analisti invaderanno un nuovo settore

Di Alessio Perini 6 minuti di lettura
Realtà Virtuale

Alcune grandi aziende di tecnologia stanno investendo ingenti somme di denaro in varie iniziative di realtà virtuale (VR) o realtà aumentata (AR). Anche se la spesa per la ricerca e lo sviluppo necessaria per costruire tali tecnologie di prossima generazione è stata significativa, la VR continua a distinguersi come una di quelle tecnologie embrionali e non ancora dimostrate che potrebbero o meno sperimentare una crescita profonda.

In questi giorni, sembra che pochi investitori di crescita siano convinti che la VR possa portare un enorme vantaggio nel breve periodo.

Per quanto l’hardware VR sia migliorato negli ultimi decenni, c’è ancora molto lavoro da fare, cavi da tagliare, e metaversi da costruire. Per ora, i PC sono una opzione più economica e migliore per coloro che cercano di lavorare o giocare. Questo è destinato a cambiare in futuro una volta che gli headset VR diventeranno abbastanza capaci da essere utilizzati per tutta la giornata.

Tuttavia, non si sa quando la VR finalmente prenderà il volo e lascerà i PC alle spalle definitivamente. Forse la VR avrà il suo momento tra tre anni, o forse ci vorranno tre decenni. In ogni caso, i computer spaziali potrebbero essere lo smartphone per la generazione dei nostri nipoti. 

Disney

Disney (NYSE: DIS) è un’azienda magica che testa sempre i limiti della tecnologia odierna. L’azienda ha recentemente incontrato grosse difficoltà e il titolo DIS sembra essere bloccato a terra intorno ai 100 dollari per azione. I media e lo streaming sono stati luoghi insidiosi in cui operare in questi giorni.

Anche se impressionanti, i parchi Disney non sono stati ancora sufficienti a far muovere l’ago del prezzo delle azioni. Infatti, il metaverso e la VR rappresentano chiaramente un’opportunità per sfuggire a un decennio di sotto performance. Con una collaborazione con Apple (NASDAQ: AAPL) per portare la magia Disney su Vision Pro, ritengo che Disney sia uno dei principali “passeggeri” che il gigante dell’iPhone e dell’informatica spaziale potrebbero aiutare a guidare nel futuro.

In conclusione, Disney si distingue come un ottimo acquisto di valore e una nascosta azione VR che potrebbe beneficiare notevolmente dalla costante crescita della tecnologia.

Meta Platforms

Meta Platforms (NASDAQ: META) si erge fieramente dietro il suo metaverso. Anche se l’azienda ha cambiato marcia per concentrarsi un po’ di più sull’intelligenza generativa ultimamente, non mi aspetto che Meta perda di vista il suo piano di gioco del metaverso. L’azienda sta attivamente costruendo il metaverso, ma le uniche domande che gli investitori sembrano voler fare sono “quando” e “quanto costeranno gli sforzi.”

Purtroppo per i cacciatori di guadagni, il CEO di Meta, Mark Zuckerberg, vede l’opportunità del metaverso come una che potrebbe richiedere 5-10 anni prima di arrivare a piena maturità. È un lungo periodo di attesa per far sì che il metaverso arrivi al mainstream. Ed è proprio questo lungo orizzonte temporale che potrebbe portare molti investitori a cancellare la tecnologia emergente dai loro radar.

Che ci vogliano 10 anni o più vicini a 25, META stock si distingue come un’impresa impressionante che ha buone possibilità di dominare il metaverso. Senza dubbio, le scommesse sulla VR potrebbero richiedere tempo per dare i propri frutti, ma non è che gli investitori non verranno ricompensati dagli altri affari di Meta. Con una grande partecipazione nell’intelligenza artificiale e un potente business sui social media, META stock sembra anche ben attrezzato per performare nel presente.

Apple

Gli investitori stanno tornando ad entusiasmarsi per il titolo AAPL, e l’annuncio di Apple Intelligence è una delle principali ragioni di ciò. Tuttavia, non considerare Vision Pro come un prodotto “fallito” ancora, specialmente poiché la prima versione di qualsiasi dispositivo non è esattamente indicativa di ciò che riserva il futuro.

In mezzo a una domanda piuttosto lenta per il suo computer spaziale, Apple sta presumibilmente tirando i freni con la sua Vision Pro di seconda generazione. Invece, Apple sta concentrando l’attenzione nello sviluppare un modello più economico, dato che il prezzo sembra essere una delle ragioni principali per cui molti utenti non acquistano una Vision Pro. Anche se Vision Pro 2 è ancora probabilmente in programma, ci vorranno probabilmente diversi anni prima di ottenere il prossimo grande salto in termini di capacità.

Penso che Apple sia intelligente a concentrarsi sulla riduzione dei costi piuttosto che perseguire la massima capacità a ogni prezzo. Come il nome suggerisce, forse Vision Pro è più per gli utenti professionisti in ambito aziendale. Ora, Apple deve creare un dispositivo per il resto di noi, forse ad un prezzo simile a un Macbook Pro

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