Per le donne che cercano il proprio posto nel mondo, professionalmente parlando, non mancano gli incentivi per mettersi in proprio e aprire un’attività indipendente. Non tanto per aspirazioni, ma per la dura realtà di un mercato del lavoro incerto e mal pagato per il sesso sottorappresentato. Il sostegno su tutto il territorio nazionale alla creazione e allo sviluppo di micro e piccole imprese a prevalente o piena partecipazione di giovani o donne è l’obiettivo della misura “Nuove Imprese a Tasso Zero”.
Chi sono le destinatarie?
- micro e piccole imprese costituite da non più di 60 mesi prima della data di richiesta di agevolazione e la cui struttura societaria sia composta da più della metà dei partecipanti e quote di persone tra i 18 ei 35 anni o donne.
- persone fisiche che intendono costituire una nuova società, purché inviino la necessaria documentazione comprovante la loro costituzione entro il termine indicato nell’avviso di ammissione alla concessione.
Si stanno promuovendo iniziative realizzabili su tutto il territorio nazionale in diversi settori, tra cui la produzione di beni nei settori industriale, artigianale e di trasformazione dei prodotti agricoli; prestazione di servizi a persone giuridiche e persone fisiche, comprese quelle relative alle innovazioni sociali, fino al commercio di beni e servizi e turismo.
Accedendo a ON puoi ricevere un prestito agevolato a tasso zero della durata massima di dieci anni e un contributo a fondo perduto per un importo complessivo non superiore al 90% dei costi ammissibili.
Per le società costituite da non più di 36 mesi è riconosciuto nelle risorse finanziarie disponibili un contributo non rimborsabile per un importo pari al 20% dei costi relativi a macchinari, impianti e attrezzature, programmi e servizi informatici e di comunicazione, US brevetti e licenze. Alle imprese con età non superiore a 60 mesi è riconosciuto un contributo, nei limiti delle risorse economiche disponibili, per un importo pari al 15% dei costi relativi a macchinari, impianti e attrezzature, programmi informatici, brevetti, licenze e marchi di fabbrica.
La presentazione della domanda avviene esclusivamente on-line attraverso la piattaforma informatica Invitalia.
Smart&Start Italia è una misura di promozione delle start-up innovative dislocate sul territorio, iscritte in un’apposita sezione del registro delle imprese e con i dati di cui all’articolo 25 del decreto-legge n. 179/2012. Le nuove imprese devono essere costituite entro 60 mesi dalla data della domanda e devono essere classificate come di piccole dimensioni.
- importanti contenuti tecnologici e innovativi,
- sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni nel campo dell’economia digitale, dell’intelligenza artificiale, della blockchain e dell’Internet delle cose,
- sfruttamento economico dei risultati del sistema di ricerca pubblico e privato (effetto collaterale della ricerca).
Smart&Start Italia finanzia business plan da 100 mila euro a 1,5 milioni di euro, includendo tra le varie categorie di spesa immobilizzazioni materiali quali impianti, macchinari e attrezzature completamente nuovi, tecnologici o scientifici e tecnici, ove opportuno e funzionale all’impresa. attività, beni immateriali necessari alle attività oggetto dell’iniziativa agevolata, quali brevetti, marchi e licenze, certificati, know-how e conoscenze tecniche, ivi compresi i fabbisogni non brevettati, produttivi e di gestione aziendale; servizi per l’implementazione di un business plan, direttamente correlato alle esigenze produttive dell’azienda.
Tramite Smart&Start viene erogato un finanziamento agevolato
Un finanziamento quindi a tasso zero per un importo pari all’80% dei costi ammissibili, elevabile al 90% se la start-up è composta interamente da donne e/o giovani sotto i 35 anni di età e richiede almeno un esperto in possesso di un titolo di dottore di ricerca (o equivalente) conseguito da non più di 6 anni e impegnato in modo continuativo in attività di ricerca o didattica all’estero da almeno tre anni.
La durata massima del prestito è di 10 anni e le domande possono essere presentate esclusivamente per via telematica attraverso la procedura informatica disponibile sul sito Invitalia, secondo le modalità ei formati ivi indicati.