Sei stanco, teso, non ce la fai più e si vede. Non per le occhiaie sotto gli occhi e nemmeno per una piccola ruga che sembrava essere apparsa stamattina, ma per una palpebra tremante.
Quante volte ti è capitato, in un’intervista, in un incontro interessante, di pensare: “No, non tremare adesso!”. Ma è vero, più sei stanco e stressato, più è probabile che sviluppi miochimia, perché questo è il termine medico per contrazioni palpebrali. La contrazione delle palpebre, a parte il disagio, non è pericolosa per la salute, anche se può essere difficile da trattare e diagnosticare con una visita oculistica.
Queste irritazioni sono considerate idiopatiche, termine che indica con precisione l’origine sconosciuta del disturbo e la sua natura transitoria. Certo, anche in termini di caducità, dobbiamo capirci, perché possono durare mesi.
Cos’è una palpebra che si contrae?
Il tremore palpebrale è un disturbo abbastanza comune. In medicina, questa condizione è nota come mioclono palpebrale o mioclono palpebrale. Si tratta di contrazioni muscolari involontarie che hanno origine nel sistema nervoso a causa della “sovrastimolazione” neurale dei muscoli oculari coinvolti nella chiusura degli occhi. La palpebra inferiore è solitamente colpita, ma può succedere che le contrazioni colpiscano entrambi gli occhi. In alcuni casi si manifesta con un tic nervoso, associato anche a movimenti facciali involontari. Può essere innescato da un irritante o apparire spontaneamente, ma di solito si risolve da solo entro pochi giorni o può durare per diversi mesi.
Le cause dei tremori palpebrali vanno dallo stress alla troppa caffeina, dalla secchezza degli occhi alla stanchezza. Tuttavia, nella maggior parte dei casi si tratta di una condizione benigna, cioè non è grave e di solito non comporta un problema medico o una malattia. Il trattamento per questo disturbo non è sempre facile da determinare a meno che non venga rintracciata la causa sottostante.
Tuttavia, le forme più gravi sono di origine neurologica e sono il blefarospasmo e lo spasmo emifacciale, che però hanno caratteristiche leggermente diverse. Queste sono condizioni abbastanza rare, ma solo un oftalmologo può fare una diagnosi esaminando gli occhi.
Il tremore palpebrale si manifesta con una serie di movimenti rapidi che coinvolgono uno o più muscoli oculari
Cioè ci sono spasmi nell’occhio, alternati a rilassamento, solitamente di breve durata, anche se in alcuni casi può persistere per diversi giorni o settimane.
Questa è una contrazione rapida e intermittente che può interessare solo un occhio o entrambi, anche alternativamente. Ciò può essere dovuto a lacrimazione e arrossamento degli occhi.
Ma vediamo quali sono i principali sintomi di una palpebra tremante:
Contrazione lieve, che può essere descritta come una sensazione di “sfarfallio degli occhi” o “sfarfallio, contrazioni o danza delle palpebre”.
Affaticamento o visione offuscata
Lacrimazione
Occhio secco
Fotofobia
Sensazione di corpo estraneo negli occhi
Tensione bulbare e dolore
Arrossamento degli occhi