Il Ministero del Turismo ha emanato un avviso pubblico per favorire la ripartenza dei progetti di turismo montano adeguando le infrastrutture, progettando e promuovendo i prodotti in ottica di sostenibilità, con l’obiettivo di un interesse collettivo sostenibile nel tempo e di uno sviluppo turistico, e di rivitalizzare il tessuto sociale locale e la struttura economica.
Fondo turismo di montagna
Le risorse basate sulla misura “Montagna Italia” del Piano di Sviluppo e Coesione del Ministero del Turismo (delibera CIPESS n. 58/2021) ammontano a 26,7 milioni di euro. Ad ogni domanda verrà assegnato un punteggio da 0 a 100, con una soglia di finanziamento minima di 60/100. Le proposte saranno finanziate in ordine decrescente di qualificazione fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.
Il finanziamento del concorso Montagna Italia è cumulabile con il finanziamento del Bando Ifit.
Il finanziamento dei progetti di montagna è aperto a singoli o congiuntamente (con un compenso congiunto) per realizzare progetti che promuovano un’offerta integrata di turismo di montagna. I proponenti devono prima stipulare un accordo di cooperazione con l’agenzia governativa di cui sopra una montagna (come definita dal MIPAAF/SIM/UNCEM) o un ente statale o locale che abbia almeno parte del proprio territorio al di sopra dei 600 metri sul livello del mare. e di impegnarsi a partecipare al progetto e di attestare di perseguire l’interesse pubblico e l’adeguatezza delle attività da svolgere ai fini indicati nel bando.
L’importo massimo può essere (IVA inclusa) è fino a 2 milioni di euro in sovvenzioni (fino al 100% dei costi ammissibili) per le spese in conformità con FSC 2014/2020.
Richiesta del Fondo – Istruzioni
La domanda, unitamente al progetto e alla documentazione richiesta, deve essere presentata entro le ore 13:00. il 30 settembre 2022 utilizzando la piattaforma web ministeriale dedicata sul sito del Ministero del Turismo, accessibile tramite SPID. La domanda di contributo, secondo quanto previsto dal testo del bando, deve essere corredata anche di:
proposta descrittiva del Progetto per la Montagna richiesto a finanziamento;
dichiarazione di cui all’articolo 5, comma 1 (possesso delle competenze, risorse e qualifiche professionali, sia tecniche che amministrative, necessarie per l’attuazione del Progetto per la Montagna, nei tempi previsti);
copia del documento di riconoscimento del legale rappresentante del Proponente;
atto costitutivo del Proponente di cui all’art 4 c. 1, o eventuale dichiarazione di intenzione a costituirsi;
dichiarazione di cui all’articolo 7, comma 2;
documento illustrativo – progettuale dell’intervento, con indicazione quantitativa del prevedibile aumento delle presenze turistiche/pernottamenti in tutte le fasi di vita del progetto stesso;
piano economico e finanziario dell’intervento indicante analiticamente costi e ricavi gestionali del progetto e ricadute economiche e sociali attese in un periodo di almeno 3-5 anni a partire dall’operatività;
cronoprogramma attuativo procedurale da cui si evinca la realizzazione del progetto coerente con le tempistiche di impegno e attuazione dell’avviso, contenente il periodo di stabilità del progetto ai sensi del successivo art. 17;
patto di collaborazione di cui all’articolo 4, comma 3 (obbligatorio) e comma 4 (eventuale).