2 I sondaggi sugli scrittori di Hulbert Newsletter indicano un mercato azionario migliore

Di Alessio Perini 9 minuti di lettura
Wall Street

Pgiam/iStock tramite Getty Images

Il Master Sentiment Indicator – MSI

L’indicatore di sentiment principale, che è il primo grafico mostrato di seguito, è un indicatore composito realizzato combinando nove indicatori di sentiment ben consolidati. Di seguito sono elencati i nove indicatori che compongono il composito il grafo. L’MSI è completamente spiegato in questo precedente articolo (qui).

Il concetto alla base dell’MSI è che qualsiasi indicatore di sentiment potrebbe non funzionare bene in un particolare mercato, ma combinando più indicatori in uno solo, si ottengono risultati più affidabili e autoconfermanti. L’attuale lettura MSI di -6,9 è ancora relativamente ribassista dopo il rally di due mesi dal minimo di ottobre.

L’indice MSI è progettato per misurare le aspettative degli investitori a lungo termine; non è un indicatore a breve termine alla ricerca di movimenti giornalieri o settimanali. Ha lo scopo di segnalare mercati rialzisti e ribassisti o movimenti significativi a medio termine. La scala a sinistra, che va da più 10 a meno 10, è la scala di classifica Sentiment King ed è spiegata in dettaglio in questo articolo (qui). Il sistema di classificazione SK fornisce la metodologia che ci consente di combinare diversi tipi di indicatori sulla stessa scala.

L’area verde nel grafico indica livelli estremi di sentimento ribassista mentre l’area rossa rappresenta sfumature di sentimento estremamente rialzista. È tracciato contro l’ETF S&P 500 SPIDER SPIARE dal 2007 ad oggi per mostrare la capacità del MSI di segnalare importanti minimi di mercato.

Indicatore del sentimento principale tracciato contro la SPY (Michael McDonald)

I nove indicatori che compongono il MSI

I nove indicatori di sentiment che si combinano per formare il Master Sentiment Indicator sono elencati qui:

  • 5% CBOE Total Put e Call Ratio
  • 5% CBOE Equity Puts to Calls Ratio
  • I dati CME Commitment of Traders sui futures S&P
  • Acquisto nel fondo ProShares S&P 500 Inverse (SH)
  • Indice di esposizione NAAIM (Associazione nazionale dei gestori attivi)
  • Servizio di rating Hulbert (azioni)
  • Servizio di rating Hulbert (Nasdaq)
  • L’indagine sul sentiment dell’AAII
  • Intelligenza dell’investitore

Questo articolo si concentra sui due Hulbert Rating Survey mostrati in grassetto.

I sondaggi di valutazione di Hulbert

Essenzialmente l’Hulbert Rating Service monitora le aspettative del mercato degli autori di newsletter. Lo fanno da oltre quarant’anni. Quanto segue è tratto dal sito web di Mark Hulbert (hulbertratings):

L’Hulbert Financial Digest è stato fondato nel 1980 da Mark Hulbert con l’obiettivo di tenere traccia delle newsletter di consulenza sugli investimenti. Da allora è stata la principale fonte di valutazioni delle prestazioni oggettive e indipendenti per il settore. L’Hulbert Financial Digest è stato acquisito da CBS MarketWatch nel 2002; quella società è stata a sua volta acquisita da Dow Jones nel 2005 e ribattezzata MarketWatch.

Uno dei modelli più distinti che il signor Hulbert ha presto notato nel monitoraggio della sua newsletter è stata la correlazione inversa tra i mercati e le opinioni di consenso delle newsletter monitorate: tendevano ad essere più rialziste ai massimi o vicino ai massimi di mercato e più ribassisti ai minimi o quasi. Ciò lo ha portato negli anni ’90 a creare i suoi ormai famosi Hulbert Sentiment Indices, e da allora sono stati aggiornati quotidianamente. Inoltre, ha calcolato retroattivamente i valori giornalieri di quegli indici fino al 1985. Quei valori storici sono messi a disposizione degli abbonati a pagamento.

Monitora quotidianamente gli autori di newsletter. Hulbert separa gli autori di newsletter in quelli che seguono le azioni speculative del NASDAQ e quelli che seguono tutte le azioni. Per questo pubblica due distinti sondaggi.

Al Sentiment King, prendiamo i suoi dati giornalieri, vi applichiamo una media mobile ponderata nel tempo per dargli un’inclinazione a lungo termine, e poi li inseriamo nella scala di classifica del Sentiment King. Quindi, quello che vedete qui è la nostra interpretazione dei suoi dati di base.

Il primo grafico è la nostra interpretazione dei dati del suo scrittore di newsletter per l’intero mercato azionario. È rappresentato graficamente dal 2000 ad oggi contro lo SPY. Abbiamo indicato sul grafico utilizzando le frecce rosse i punti massimi del sentimento ribassista. Sicuramente ha dato un primo segnale nel 2007-2008 (mostrato dalla grande banda rossa) ma in generale ha avuto un discreto successo nell’indicare importanti minimi del mercato azionario negli ultimi ventidue anni. Questo relativo successo è il motivo per cui lo includiamo come uno dei nove indicatori nel nostro MSI.

Il secondo grafico sottostante traccia le aspettative degli autori di newsletter per le azioni NASDAQ rispetto a QQQ. A nostro avviso, non ha lo stesso successo dell’indagine sulle azioni, ma è abbastanza efficace da giustificare una posizione come uno dei nove indicatori dell’indice MSI. Questi grafici evidenziano anche perché è importante non concentrarsi su alcun indicatore di sentimento, ma combinarli in un composito come facciamo con l’MSI.

Sentiment King Ranking dei dati della newsletter di Hulbert (Michael McDonald)

Sentiment King Ranking di Hulbert Nasdaq Newsletter Writer Survey (Michael McDonald)

Porta via

Riteniamo che sia il livello relativamente alto di sentimento ribassista mostrato sia dal Master Sentiment Indicator sia dalla nostra interpretazione dei due sondaggi degli scrittori della Hulbert Newsletter che indicano prezzi delle azioni più elevati.

Questo articolo è stato scritto da

Michael James McDonald è un esperto di previsioni del mercato azionario, autore ed ex vicepresidente senior degli investimenti presso quella che oggi è Morgan Stanley. È un sostenitore a lungo termine della teoria dell’opinione contraria e della misurazione del sentimento degli investitori nella previsione della direzione dei prezzi. Il suo primo libro, “A Strategic Guide to the Coming Roller Coaster Market” è stato pubblicato nel giugno del 2000, tre mesi prima della top del mercato dot comm. Sulla copertina c’era scritto: “Come un nuovo modello del mercato azionario prevede la fine del mercato rialzista durato 18 anni (1982-2000) e l’inizio di una nuova era”. La “nuova era” doveva essere un mercato di trading range a lungo termine (montagne russe), che si è materializzato tra il 2000 e il 2009. Poi, il 31 agosto 2010, in un articolo SA intitolato: “The 10 Year Trading Range Is Over – The ‘Final Stampede’ Has Begun”, ha definito la fine di questo mercato di trading range e l’inizio di un altro mercato rialzista a lungo termine, anch’esso avvenuto. Attraverso la sua compagnia, la Sentiment King, continua a studiare e fare ciò che ama – ricercare e tentare di prevedere con successo le principali tendenze azionarie – e aiutare anche gli altri a vederle.

Divulgazione: Non deteniamo/non deteniamo posizioni su azioni, opzioni o derivati ​​simili in nessuna delle società menzionate e non prevediamo di aprire posizioni di questo tipo entro le prossime 72 ore. Ho scritto io stesso questo articolo ed esprime le mie opinioni. Non ricevo compenso per questo (tranne che da Seeking Alpha). Non ho rapporti d’affari con nessuna società le cui azioni sono menzionate in questo articolo.

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