Bisogna fare molta attenzione alla data dell’8 agosto: ecco tutto quello che deve sapere un contribuente in materia di prossime scadenze fiscali
La data dell’8 agosto è molto importante per tutti coloro che hanno debiti con il Fisco. Chi non presterà la dovuta attenzione alla suddetta data andrà infatti incontro a problemi molto seri.
Lunedì prossimo è la scadenza per iniziare a pagare le spese di scarto, saldo e pagamento. Per non perdere l’occasione di ottemperare al pagamento rateale del debito con l’erario, sarà necessario attenersi al piano di rateizzazione fino al 31 luglio.
Fate attenzione, sarà difficile tornare indietro
Si tratta infatti della data di entrata in vigore, alla quale il termine è stato fissato, tuttavia, ad essa sono stati applicati i cosiddetti 5 giorni di tolleranza, per i quali il termine è stato di fatto posticipato all’8 agosto. In ogni caso, il prossimo pagamento è previsto per il 30 novembre 2022, che anche in questo caso sarà essere soggetto a un periodo di grazia di cinque giorni, quindi il pagamento deve essere effettuato entro il 5 dicembre 2022.
Alle forme di pagamento, invece, va detto che ciò si può fare con l’ausilio di una scheda inviata dall’Agenzia delle Entrate.
Quest’ultima ha infatti provveduto all’invio di messaggi sugli importi dovuti e, di conseguenza, di newsletter per effettuare i pagamenti. In ogni caso, se non li hai più, puoi scaricarli accedendo al sito delle Entrate, dove puoi richiederne una copia. Infine, va ricordato che il mancato pagamento delle rate o addirittura il ritardo comporta conseguenze abbastanza gravi per il debitore.
Si perde la possibilità di rateizzare
Quest’ultimo, infatti, non avrà più il diritto di pretendere la consueta rateizzazione, perdendo altresì gli sconti previsti per le sanzioni, nonché gli interessi di morosità, garantiti dal ter di Utilizzo. Inoltre, tutti i pagamenti effettuati per primi saranno trattati dalle autorità fiscali come un anticipo anziché l’importo dovuto dal contribuente. Si raccomanda comunque di procedere al pagamento della rata dovuta l’8 agosto onde evitare gravi problemi con l’Agenzia e, di conseguenza, il sequestro di tutti gli oggetti forniti dopo il rilascio della rottamazione-ter.