AGI – Mps ha chiuso il 2020 con un rosso da 1,689 miliardi di euro, impattato da componenti non operative per 1,3 miliardi e dalla revisione del valore delle Dta, che pesa per circa 340 milioni. A renderlo noto la banca, il cui cda ha approvato i risultati al 31 dicembre scorso, che si sono chiusi con un risultato operativo lordo a 714 milioni “sostenuto dal contributo delle commissioni in ripresa dopo il periodo di lockdown e da costi operativi in ulteriore riduzione“.
Fra le voci che pesano maggiormente sul risultato del
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